CPSA 54/2011
30. Novembre -0001
Delimitazione tra orario di lavoro estivo e invernale:
1. consultare il calendario di lavoro dell’impresa interessata
2. consultare il calendario sezionale della CPP competente
3. se i due calendari non riportano alcuna indicazione, come orario di lavoro estivo vale il periodo dal 1° maggio al 30 settembre.
Definizione della stagione estiva ed invernale nei calendari di lavoro
Dall’abrogazione undici anni fa dell’art. 34 della legge sul lavoro (LL), i concetti di orario estivo ed invernale non sono più definiti in tale legge. Gli art. 52 segg. del Contratto nazionale mantello per l’edilizia principale (CNM) rinviano però ancora alla LL per la delimitazione tra orario invernale ed estivo. Tale delimitazione produce effetti sui supplementi salariali, in particolare per le aziende di costruzione stradale e ferroviaria.
Nel 1998 le parti contraenti del CNM nell’edilizia principale hanno concordato una prassi per la definizione dell’orario estivo ed invernale. Diverse CPP definiscono le due stagioni nel calendario di lavoro sezionale.
Per la delimitazione tra orario estivo ed invernale deve essere consultato in primo luogo il calendario di lavoro dell’impresa interessata e in secondo luogo il calendario di lavoro sezionale della CPP competente. Nel caso in cui da entrambi i calendari di lavoro non si possa evincere alcuna definizione di orario di lavoro estivo ed invernale, allora come orario di lavoro estivo vale il periodo tra il 1° maggio e il 30 settembre del corrispondente anno.